IL VELO DI MAYA
Una suora sull'altare. Una comunità che si spacca.

Un’azione semplice che diventa rivoluzione.
In una piccola parrocchia di paese, Suor Benedetta prende parola dove non potrebbe: dice messa. Lo fa per necessità, ma il gesto si trasforma in un caso virale.
L’eco sui social la trasforma in un simbolo e spinge la Chiesa a intervenire. Intorno a lei: un prete in crisi, un cardinale con un piano, una ragazza in cerca di senso.
Un racconto contemporaneo, ispirato a fatti e domande reali, che interroga la tradizione, la spiritualità e il potere.
Di Francesca Imperadori e Salvatore Valentino
Con: Susanna Acchiardi, Gaetano Franzese, Anna Scola e Salvatore Valentino
Regia Salvatore Valentino
Consulenza drammaturgica: Chiara Arrigoni e Ciro Ciancio
Finalista al premio "Claudia Lombardi per il teatro"
Note
Il velo di Maya nasce da una domanda semplice: cosa accadrebbe se una donna, oggi, celebrasse una messa?
Da qui prende forma una storia che intreccia spiritualità, identità e trasformazione, dentro un mondo – quello ecclesiastico – dove le regole sembrano ferme e le coscienze si muovono.